Autore: Piervittorio Formichetti

Sofonisba Anguissola e il suo possibile soggiorno torinese di Piervittorio Formichetti È forse fin troppo noto che Torino fu visitata, nell’ultimo quarto del secolo XIX, dal filosofo tedesco Friedrich W. Nietzsche; meno noto è che anche nei secoli precedenti, la capitale del Ducato di Savoia e poi del Regno sardo-piemontese ospitò intellettuali e artisti come il sorrentino Torquato Tasso e il modenese Alessandro Tassoni, entrambi poeti d’animo irrequieto. Ma nel capoluogo piemontese potrebbe essere passata anche la prima pittrice italiana d’importanza internazionale: Sofonisba Anguissola, attiva durante tutta la seconda metà del Cinquecento. Il trattatista milanese Giovan Paolo Lomazzo, che la conobbe…

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Remigio Zena e “La cavalcata” Il matrimonio infelice della marchesa Lascaris forse ispirazione per un racconto a tinte fosche di Piervittorio Formichetti I racconti di genere horror, magico e occultistico di autori italiani entrati nella storia della letteratura italiana sono poco conosciuti rispetto alle opere analoghe straniere: moltissimi hanno letto Dracula di Bram Stoker o Frankenstein di Mary Shelley, ma pochi conoscono i racconti tenebrosi di Igino Ugo Tarchetti e alcuni simili di Luigi Capuana o Remigio Zena. Inoltre, anche la letteratura horror, essendo una forma d’arte, trae origine dalle circostanze più disparate: leggende, folklore, avvenimenti storici più o meno importanti, fatti di cronaca nera,…

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Manzoni forse si ispirò a Giovanni Battista Caccia per dar vita al suo ignobile signorotto di Piervittorio Formichetti “Illustrissimo”, “rispettabile cavaliere”, “signor castellano”, ma anche “soverchiatore”, “uomo senza timor di Dio”, “cane”, “dannato”, “assassino”, “prepotente”, “anima nera”, “tizzone d’inferno”. Così viene chiamato nei Promessi sposi di Alessandro Manzoni il celebre personaggio di don Rodrigo, signorotto di origine spagnola, potente e meschino, mosso dal proprio capriccio e dall’orgoglio di casta. Sembra che per la scelta del nome Manzoni si sia ispirato a Roderigo, personaggio dell’Otello di William Shakespeare, che tenta di assassinare Otello per sottrargli sua moglie; mentre la tradizione orale…

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La “Cattura di Cristo” del Morazzone e la sua storia di Piervittorio Formichetti  Tra le innumerevoli opere d’arte che, a causa delle vicissitudini della storia, hanno lasciato il nostro Paese e sono rimaste all’estero, ce n’è una che lega curiosamente tra loro il Piemonte dell’età della Controriforma cattolica e l’arcipelago tropicale dei Caraibi. Si tratta della Cattura di Cristo (o Tortura di Cristo), un olio su tela di circa 122 x 126 cm., realizzato tra il 1610 e il 1620. Del quadro, purtroppo, non esistono immagini a colori accessibili al pubblico; l’unica sua riproduzione presente in Italia sembra essere la fotografia in bianco/nero…

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Un reperto egittizzante dall’antica Roma a Torino  di Piervittorio Formichetti La Mensa – o Tavola – Isiaca, conservata al Museo Egizio di Torino, è una lastra in bronzo alta circa 75 centimetri e larga circa 130, intarsiata con altri metalli, che presenta geroglifici e figure di divinità o sovrani egizi che eseguono gesti rituali. La figura femminile al centro, sotto una sorta di baldacchino – da alcuni chiamato impropriamente “cappella” – rappresenta Iside, importantissima dea del pantheon egizio, sorella e moglie del dio dell’aldilà Osiride, madre del dio Horus e divinità della Natura generatrice, simboleggiata nell’astronomia egizia dalla stella Sirio. A renderla l’unica figura identificabile della…

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La meridiana di Exilles di Piervittorio Formichetti “Sine sole sileo” – senza il Sole sto in silenzio; è quasi una dichiarazione di umiltà il diffuso motto latino che si legge su alcune meridiane – o più esattamente orologi solari, dato che tecnicamente meridiana è la linea che coincide con l’ ombra che cade sulle ore 12 – e che viene ripreso e citato anche dagli autori di orologi solari moderni. Esso compare anche su una meridiana del comune piemontese di Exilles, storico borgo il cui nome evoca subito il poderoso forte e la sua secolare vocazione di sentinella territoriale, francese in Italia e…

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