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L’Illusion comique di Pierre Corneille – Al Gobetti fino al 4 febbraio

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L’ILLUSION COMIQUE
di Pierre Corneille
16 gennaio – 4 febbraio 2018
Torino, Teatro Gobetti

Il Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale presenta in prima nazionale L’Illusion Comique di Pierre Corneille, per la regia di Fabrizio Falco. Lo spettacolo è interpretato da Titino Carrara, Leonardo De Colle, Loris Fabiani, Fabrizio Falco, Mariangela Granelli, Elisabetta Misasi, Massimo Odierna, Matthieu Pastore, Maurizio Spicuzza.
Le scene e i costumi sono di Eleonora Rossi, le luci di Pasquale Mari, le musiche di Angelo Vitaliano. L’Illusion Comique è prodotto in collaborazione con il Centro Teatrale Santacristina e resterà in scena al Gobetti fino al 4 febbraio 2018.
Commedia, pastorale e tragedia allo stesso tempo, L’Illusion Comique è un capolavoro del teatro barocco.
Un atto d’amore per la scena con una trama che gioca tra magia e spettacolo, legati dalla stessa natura: dare l’apparenza del reale. Messinese, Fabrizio Falco da tempo alterna i ruoli da interprete alla regia, come per Galois di Paolo Giordano e per Ritratto d’Italia da Leopardi, entrambi prodotti dal Teatro Stabile di Torino. Per la stagione 2017/2018 dirige L’Illusion Comique di Pierre Corneille, capolavoro del teatro barocco. Una storia importante a teatro, con alcuni dei più grandi registi (Luca Ronconi, Eimuntas Nekrošius, Nikolaj Karpov), ma anche una carriera cinematografica di tutto rispetto (Marco Bellocchio, Daniele Ciprì): questo il curriculum di Fabrizio Falco, tra i talenti più giovani e brillanti del panorama italiano.
Commedia in cinque atti di Pierre Corneille, rappresentata al Théàtre du Marais di Parigi tra il novembre 1635 e la Pasqua del 1636, L’Illusion Comique racconta la storia di un padre (Pridamante) alla ricerca del proprio figlio (Clindoro), dei suoi rimorsi per essere stato duro con lui e dei tentativi per sapere se è ancora vivo; e racconta anche le peripezie amorose del giovane che lo conducono in prigione, e della sua fuga con la ragazza che ama (Isabella).
Una fitta trama che si lega a temi portanti come la magia e il teatro, legati dalla stessa natura, quella di dare l’apparenza del reale, così come il tema dell’illusione, motore di stupore ma anche di equivoci e fraintendimenti.
Recite: martedì, giovedì e sabato ore 19.30; mercoledì e venerdì ore 20.45; domenica ore 15.30. Lunedì riposo
Biglietti: Intero 28 euro, ridotto di legge 25 euro
Info e vendita online: www.teatrostabiletorino.it

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