Leonardo opera omnia. Tutte le opere di Leonardo in alta definizione e a grandezza naturale
Fino al 3 febbraio 2019 a Fossano
di Irene Sibona
Quello che dà fastidio è il titolo, perché sa di presa in giro. Se sei in auto o sul tram, o stai andando di fretta e il cartellone è dall’altra parte del corso le uniche due cose che fai in tempo a vedere chiaramente e che ti restano impresse sono il
Evidentemente, c’è il trucco. E non può essere nemmeno la solita mostra “Grande Nome e la sua scuola” – leggasi: un disegnino di Grande Nome e duecento croste di suoi veri o presunti allievi. Perché ci sarebbe comunque un lavoro di Leonardo, e non sarebbe poco a prescindere.
Poi ti ricordi della Caravaggio Experience e capisci tutto. Trattasi di riproduzioni fotografiche. Come in effetti il sottotitolo – in piccolo – spiega: Tutte le opere di Leonardo in alta definizione e a grandezza naturale.
Diciassette opere celeberrime sparse fra i principali musei del mondo:L’Annunciazione eL’Adorazione dei Magiora agli Uffizi; Madonna col Bambino o Madonna del Garofano(Alte Pinacotek, Monaco);Ginevra de’ Benci (National Gallery of
Il percorso espositivo si articola in tre sedi – il Castello degli Acaja, il Museo diocesano e la chiesa della SS. Trinità – e come spiegano gli organizzatori “grazie all’utilizzo di sofisticate tecniche digitali ed a un sapiente uso delle luci, il visitatore viene virtualmente collocato di fronte all’opera originale, arrivando a vivere l’esperienza emozionale che la fruizione dei grandi capolavori suscita. Acquisite con il contributo di numerosi fotografi professionisti e successivamente sottoposte a controllo e restyling, le riproduzioni sono conformi agli originali e in altissima risoluzione. Sono inoltre dotate di un sistema di retroilluminazione sofisticato che, permettendo di regolare l’intensità luminosa e la temperatura di colore, garantisce una resa ottimale nei diversi ambienti”.
Però il curatore è Antonio Paolucci, un nome che è garanzia di rigore scientifico e alta divulgazione, perciò possiamo smettere di storcere il naso e fare altre considerazioni. La prima, ovvia, è che radunare, seppure virtualmente, opere che non sarebbe materialmente possibile esporre assieme in originale, ha un innegabile valore divulgativo di base.
La seconda è che, paradossalmente ma non troppo, chi vuole osservare tutti i dettagli di un’opera in santa pace può farlo più agevolmente in un contesto come questo che sgomitando vanamente fra i balenghi che si accalcano davanti alla Gioconda senza altro interesse se non quello di farsi un selfie davanti al quadro più famoso del mondo e senza altro risultato se non disturbare i visitatori davvero interessati all’arte.
Soprattutto, il valore culturale di un’iniziativa di questo genere – la seconda di una serie che proseguirà l’anno prossimo, quando il soggetto sarà Raffaello – risiede negli eventi collaterali di vario genere e livello e che coinvolgono anche le scuole e gli operatori culturali.
Gli appuntamenti comprendono Lectio Magistraliscon la partecipazione di Paola Salvi, docente alla’Accademia di Brera e una delle massime studiose di Leonardo a livello internazionale.
Giovedì 25 ottobre alle 20 alla chiesa della SS. Trinità Il Cenacolo di Leonardo: istantanea di un evento, incontroa cura di Mons. Pierangelo Chiaramello con la partecipazione di “Voci fuori dal coro” del M° Beccaria.
A novembre si svolge Attraverso Leonardo… arte, fede e musica. Il quartetto d’archi della Fondazione Fossano Musica, il diacono Paolo Tassinari e la studiosa Barbara Villosio guidano un percorso di approfondimento su tre dipinti in altrettanti incontri presso la chiesa dei Battuti Bianchi (Largo Camilla Bonardi). Si comincia domenica 4 con L’Adorazione dei Magi; si prosegue domenica 11 con San Giovanni Battistaper concludere domenica 18 con La Vergine delle Rocce. Gli incontri iniziano alle 20,45.
Il calendario completo e aggiornato degli eventi leonardeschi si trova su www.visitfossano.it
Non manca infine un risvolto solidale col progetto Il bello aiuta il buono, Il genio di Leonardo per le scuole di Haiti. Infatti, una parte del costo del biglietto viene devoluta al sostegno del progetto “Nuove energie” promosso dalla Ong Progettomondo.mlal per dare orti e tecnologie di energia rinnovabile alle scuole di Haiti. Inoltre, all’interno della chiesa della SS. Trinità è allestito un corner solidale con libri e oggettistica ispirati alla mostra e con manufatti haitiani. I proventi della vendita saranno devoluti alle iniziative di Progettomondo.mlal e di altre associazioni locali (info: www.progettomondomlal.org)
Castello degli Acaja, piazza Castello, Fossano
Museo Diocesano, via Vescovado 8
Chiesa della Santissima Trinità, via dell’Ospedale 2
Orario: venerdì ore 15-19; sabato, domenica e festivi dalle 10-19
Biglietti: intero 8 euro, ridotto 5 euro, scuole 2 euro