Due mostre per la riapertura dell’Archivio di Stato di Cuneo – 9-21 ottobre

DUE MOSTRE INAUGURANO LA RIAPERTURA DELL’ARCHIVIO DI STATO DI CUNEO
9-21 ottobre

Con la conclusione degli interventi di restauro architettonico avviati nell’ottobre 2018, l’Archivio di Stato di Cuneo riapre al pubblico proponendosi nella nuova veste di polo culturale.
Segno del rinnovato rapporto che l’Archivio di Stato vuole costruire con la cittadinanza la pubblicazione Una nuova idea di Archivio, curata da Annamaria Aimone, direttrore dell’Archivio, per documentare il passaggio significativo nella storia dell’Istituto.
A questa si aggiungono due mostre, allestite al piano terreno:
Documenti d’archivio, una selezione dei fondi più importanti custoditi dall’Archivio, espone alcuni documenti tratti dal Fondo dell’Ospedale Santa Croce: sette disegni del complesso di Santa Croce (chiesa e ospedale) di autori diversi tra cui l’architetto Bernardo Vittone, e due pergamene tra cui una bolla papale. Completano l’esposizione due registri delle liste di leva, che non appartengono al Fondo Santa Croce e sono di epoca successiva, scelti perché contengono descrizioni e notizie, talvolta minuziose e suggestive, di persone vissute sul territorio e sono documenti consultati di frequente da coloro che cercano di ricostruire la storia della propria famiglia d’origine.
La Donna e l’Afghanistan, mostra d’arte contemporanea a cura della Casa Museo Alfredo Pizzo Greco. La mostra propone una solidale riflessione sul dolore delle donne afghane attraverso i lavori di 163 artiste tra performer, scultrici, pittrici, poetesse, fotografe, giornaliste, storiche dell’arte di ogni età, provenienza e formazione. L’iniziativa, attivata e curata da Gabriella Brembati, è stata coordinata per lo Spazio d’Arte “Scoglio di Quarto” di Milano e già presentata in spazi museali.
Archivio di Stato di Cuneo – Corso Marcello Soleri 6, Cuneo
Orario: dal lunedì al venerdì ore 9-15
Ingresso gratuito