ECO
Antologica di Enrica Borghi
a cura di Lorella Giudici
11 novembre 2018 – 3 febbraio 2019
Novara, Castello Visconteo Sforzesco
L’esposizione è una sorprendente antologicache riunisce opere importanti, grandi installazioni e lavori inediti. L’ambizione è quella di offrire uno sguardo d’insieme sul lavoro artistico di Enrica Borghi e seguirlo per quasi trent’anni. È la prima volta che il Castello di Novara dedica una mostra personale non solo a un’artista donna, ma a un’artista donna vivente.
Novaravha un particolare legame affettivo con la Borghi che, una volta terminati gli studi all’Accademia di Belle Arti di Brera, si trasferisce nella città piemontese. Il piccolo monolocale in affitto è ribattezzato “il mio laboratorio alchemico”.Enrica comincia ad accumulare contenitori per detersivi, variopinte bottiglie di plastica, confezioni e involucri alimentari: quei rifiuti sono per l’artista un’inesauribile miniera di materia e di idee.
Le opere in mostra partono dagli anni Novanta e arrivano a quelli più recenti. Da arazzi orditi con strisce ricavate da buste di plastica ad agglomerati di cotton fioc, bottoncini metallici, unghie posticce, strofinacci e pagliette metalliche che rivestono Veneri e busti. Enormi abiti di bottiglie di plastica, gioielli plasmati a regola d’arte, mosaici di fondi di bottiglia, muridi sfere luminose di alluminio, meduse con lunghi tentacoli, fluttuanti nebulose. Ma anche fotografie di grande formato e pezzi unici dove l’elemento luminoso gioca tra i riflessi scintillanti delle superfici plastiche.
Ilvernissageè in programma sabato 10 novembre alle 17. Seguirà la performance Parade. Recycling Warriors Objects alle ore 18: maschere, corazze e armature, indumenti-scultura in bilico tra seduzione e fantastico.
La mostra è organizzata dalla Città di Novara in collaborazione con Castello di Novara, Agenzia Turistica Locale della Provincia di Novara, Associazione Culturale Asilo Bianco, con il patrocinio della Regione Piemonte e con il contributo di Fondazione Cariplo, ASSA e Italgrafica.
Sono previste due giornate di workshop con l’artista aperte al pubblico e incentrate sulla trasformazione e il riuso di materiali di scarto, in particolare delle bottiglie di plastica.
Info: www.ilcastellodinovara.it
Ingresso gratuito