Col pallone tra i piedi, per non essere più penultimi di Michela Damasco In comune con Holly e Benji, l’attaccante e il portiere dell’omonimo cartone animato, hanno il nome della squadra: New Team. Per loro, però, c’è in ballo molto più che diventare fuoriclasse del pallone. Sono i bambini, bambine, ragazzi e ragazze tra gli otto e i 13 anni, italiani e non, che vivono nella circoscrizione 6 a Torino, in particolare in situazioni di marginalità, compresi i campi abusivi, a cui si rivolge il progetto dell’associazione Nessuno Fuorigioco. L’idea di creare un laboratorio di coesione sociale partendo da un…
Autore: Michela Damasco
Rugby al tocco in salsa social di Michela Damasco Prendi l’ultima domenica dell’anno: fuori c’è una luce abbagliante agevolata dal cielo azzurro. Metti che decidi di fare una passeggiata al parco del Valentino in tarda mattinata. Lì t’imbatti in un gruppo di persone che corre passandosi una palla ovale. Giocano una specie di rugby (il touch, per l’esattezza), ma la loro presenza lì non è un caso. Formano il Gipetouch, squadra di Social Touch Rugby a Torino e dintorni. Qualcosa in più di un semplice gruppo di amici: una “squadra aperta”, perché chiunque può partecipare, che poggia però su basi solide.…
Rugby al tocco in salsa social di Michela Damasco Prendi l’ultima domenica dell’anno: fuori c’è una luce abbagliante agevolata dal cielo azzurro. Metti che decidi di fare una passeggiata al parco del Valentino in tarda mattinata. Lì t’imbatti in un gruppo di persone che corre passandosi una palla ovale. Giocano una specie di rugby (il touch, per l’esattezza), ma la loro presenza lì non è un caso. Formano il Gipetouch, squadra di Social Touch Rugby a Torino e dintorni. Qualcosa in più di un semplice gruppo di amici: una “squadra aperta”, perché chiunque può partecipare, che poggia però su basi solide.…
Orlando Manfredi sul Cammino di Santiago de Compostela di Michela Damasco Quasi ottocento chilometri in una quarantina di giorni, rigorosamente a piedi. E, se la dimensione del camminatore può permettere una visione che ricorda un po’ il concetto filosofico di “ecceità” inteso come disordinata configurazione del mondo in un momento irripetibile, senza gerarchie tra sfondo e primo piano, tra grande e piccolo, ciò può valere a maggior ragione se il Cammino è quello di Santiago de Compostela e c’è chi lo intraprende nell’ottica di un pellegrinaggio artistico e culturale. È il caso di Orlando Manfredi, in arte duemanosinistra, nativo d’Ivrea ma…
La Sartoria Creativa di Torino di Michela Damasco Cucire idee declinando la scrittura in tutte le sue forme. Se lo propone la Sartoria Creativa, inaugurata a marzo 2012 in via Santa Maria a Torino, non a caso in un’ex sartoria. Dietro ago e filo, anche se usati con le parole, c’è la volontà – si legge sul sito della Sartoria – di attaccare bottone con: il pubblico, proponendo letture, dj set, mostre fotografiche e cineforum; gli utenti, attraverso laboratori e corsi; gli artisti, ascoltando proposte per nuove performance e attività. Scritta così sembra quasi facile, ma, in realtà, il progetto…
Il Centro Accademico Torinese Acconciatori Misti di Michela Damasco Sono un po’ come le portinaie, nell’immaginario collettivo, perché evocano subito una miniera di notizie: aggiornamenti sul quartiere, o magari su questo o quel cliente. Amano chiacchierare e in effetti, tra il lavaggio dei capelli, il taglio e l’asciugatura finale, di parole se ne fanno, spesso non poche. I parrucchieri, nell’accezione che comprende sia i classici barbieri, sia chi si occupa di acconciature femminili, possono essere, però, non solo fonte di piccole storie, ma anche di una storia con la “s” maiuscola. È il caso del Centro Accademico Torinese Acconciatori Misti…
Quando la passione vince di Michela Damasco La voglia di ricominciare, dopo anni di silenzio e con tutte le difficoltà che la decisione può comportare, può essere figlia della passione. Una passione messa semplicemente da parte, per un motivo o per l’altro, ma pronta a riemergere alla prima occasione. Come nel caso di Andrea Dalla Vittoria: “Ho dovuto smettere di giocare a vent’anni per motivi di salute, racconta, e in un certo senso ho voluto dimenticare lo sport che non potevo più praticare. La mia passione è rinata cinque anni fa, perché anche se ho dovuto accantonarla era sempre lì ed è…
Il viaggio di Igor D’India di Michela Damasco Facile ricordare con mostre e incontri la spedizione dei Mille, da Quarto a Marsala, avvenuta nel maggio 1860, nell’anno in cui si celebra il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. In fondo, normale, visto che lo sbarco di Garibaldi e delle sue Camicie rosse aprì le porte alla proclamazione dell’unità. Più difficile, in molti sensi, e di certo originale, ricordarla ripercorrendo il Paese via terra al contrario: partendo da Marsala con destinazione Torino. Il tutto – 2.100 chilometri – in sella a una bici. Lo ha fatto Igor D’India, videomaker freelance palermitano di 27…
Andrea Loreni, funambolo Michela Damasco Lo ha postato Jacopo Fo sul proprio blog, l’8 giugno: “Domenica scorsa è riuscito a camminare su una fune lunga 250 metri, sospesa a 90 metri di altezza, tra i monti Penna e Billi di Pennabilli. Laureato in filosofia, è chiaramente un precario”. Quando lo scopre, Andrea Loreni, funambolo filosofo o filosofo di professione funambolo che dir si voglia, sorride: “In effetti, sono proprio un precario, sapevo che sarebbe stato così fin dall’inizio. E sono contento di esserlo”. L’ultima sua impresa, che ne fa l’unico funambolo di grandi traversate in Italia, è appunto il record segnato…
A Torino un locale aiuta le famiglie gestire una malattia che colpisce un milione di italiani di Michela Damasco Nel film “Una sconfinata giovinezza”, il regista Pupi Avati cerca, con garbo e pudore, di raccontarlo. A tratti con difficoltà, e non poteva essere altrimenti, se protagonista è l’Alzheimer. La malattia rappresenta il 60% delle demenze ed è un processo degenerativo celebrale che provoca un declino progressivo e globale delle funzioni intellettive, associato a un deterioramento della personalità e della vita di relazione. L’impatto sul caregiver, cioè il familiare che assiste il malato, è forte. Alto può essere lo stress, può essere…